Produttori: Guy Larmandier

In Champagne, nel cuore della celebre Côte des Blancs, nel villaggio medioevale di Vertus si trova la Maison Guy Larmandier. Récoltant-manipulant da diverse generazioni. La casa è stata fondata nel 1976 da Guy e Colette Larmandier. Dal 2000, i figli François e Marie-Hélène, con l'aiuto della madre Colette, assicurano il mantenimento della costanza qualitativa. Ottima la collocazione dei 9 ettari di vigneto che si trovano tutti in posizione collinare e con le migliori esposizioni nei comuni di Vertus e Cuis, classificati Premier Cru e Cramant e Choully, classificati Grand Cru.  Qui, dalla vigna alla cantina, ogni tappa è vissuta con pieno rispetto della tradizione famigliare. Numerosi sono i premi e prestigiosi i riconoscimenti. Le medaglie d'oro a concorsi nazionali (Concours Agricole Général de Paris) ed internazionali. Gli ottimi voti sulle guide dei vini Hachette, Bettane et Dessauve, Gault et Millau, Revue des Vins de France e Parker. Il lavoro e la passione di François in vigna e in cantina e il lungo tempo necessario per ottenere il bouquet della Maison, consentono di ottenere degli Champagne straordinari per piacevolezza, eleganza, finezza e complessità. Una miscela armoniosa di diverse annate, autentica espressione del viticoltore. Le parole preferite dai Larmandier sono rigore, accuratezza, precisione e tradizione. La tradizione evoca il valore centrale della famiglia, il rispetto degli anziani e l'eredità di un patrimonio. È una conoscenza, un modo di vivere che dobbiamo seguire e mantenere. La tradizione è un fondamento che si trasmette fin dalla più tenera età, di generazione in generazione. Siamo cresciuti in una famiglia Champenoise dove il lavoro e la vita familiare sono legati e indissolubili. Il viticoltore è un uomo della terra, forgiato dal lavoro manuale e temprato dalle intemperie. Su queste terre della Champagne, tra piccoli villaggi di campagna e valli ondulate di viti. La produzione annuale è di 90000 bottiglie. 

"Lo Champagne non è un lusso, ma un'arte di vivere" Guy Larmandier